Sostenibilità e impresa

“La nostra sfida più grande in questo nuovo secolo è di adottare un’idea che sembra astratta: uno sviluppo sostenibile.”

Kofi Annan

Sempre più aziende, nella formulazione delle loro strategie di sviluppo di medio-lungo periodo, attribuiscono importanza al tema della sostenibilità, che in alcuni casi diviene cardine dei loro progetti di crescita. L’implementazione di modelli di business sostenibili genera, infatti, rilevanti benefici in un’ottica di lungo periodo.

Cosa si intende per sostenibilità?

Nel 1987, la World Commission on Environment and Development delle Nazioni Unite, definiva la sostenibilità come “la soddisfazione dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”. Da tale definizione si può intuire, pertanto, come questo concetto ponga in relazione la società presente con quella futura, e dia un’attenzione particolare agli effetti che le azioni di oggi produrranno domani.

Successivamente, e soprattutto in seguito alle ultime crisi economiche e finanziarie globali, nel mondo dell’impresa si è progressivamente sviluppato e consolidato il concetto di sostenibilità aziendale e si è iniziato a riflettere sugli impatti, presenti e futuri, che le attività imprenditoriali tradizionali potevano avere non solo sull’economia, ma anche sulla società e sull’ambiente.

Un’azienda, sulla base di tali considerazioni, per potersi definire sostenibile deve attuare delle politiche che le permettano di integrare, congiuntamente, le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile:

• Dimensione economica;
• Dimensione sociale;
• Dimensione ambientale.

Queste dimensioni devono essere integrate dall’azienda in tutte le sue attività, nella strategia, nei processi e nei prodotti, in modo da garantire oltre ad una remunerazione economica, l’integrazione di aspetti sociali ed ambientali, che consentano di generare valore in una prospettiva di lungo periodo.

Perché le aziende hanno adottato comportamenti sostenibili?

Negli ultimi anni la spinta verso l’adozione di comportamenti sostenibili, in tutto ciò che facciamo, è stata frutto di motivazioni differenti e in continua crescita.

Ogni impresa, indipendentemente dalle dimensioni e dagli ambiti di attività, è inserita all’interno di un sistema sempre più globalizzato, sul quale impatta e dal quale viene impattata. Per questo motivo tutte le imprese dovrebbero vedere nella sostenibilità aziendale un’opportunità: secondo uno studio dell’Istat del 2018, le motivazioni che portavano le imprese ad investire in campo sociale erano soprattutto legate alla mission e alla strategia aziendale (37%), seguite dalla coerenza con l’attività svolta dall’impresa (26%). Le restanti imprese hanno dichiarato di aver fatto questi investimenti per migliorare la loro reputazione (18%) e per rafforzare il legame con la comunità locale (16%); solo il 2% era invece mossa da vantaggi fiscali.

Quali sono i vantaggi nell’attuare comportamenti sostenibili?

I vantaggi derivanti dall’impiego di politiche sostenibili riguardano:

• Il rafforzamento dell’immagine aziendale e la reputazione del marchio: sempre più consumatori sono indirizzati verso brand ed aziende che attuano politiche ambientali e sociali incentrate sulla sostenibilità. L’attenzione a queste tematiche consente di migliorare l’immagine dell’azienda, così come le probabilità di fidelizzare nuovi clienti. Ad avvalorare questa tesi vi è l’indagine condotta da IPSOS nel primo semestre 2020:
  • Il 50,5% degli italiani ritiene fondamentale inserire la sostenibilità come guida delle attività economiche;
  • Il 63% è a favore di una ripresa economica green nell’era post Covid.
• L’aumento della produttività e la riduzione dei costi: la sostenibilità rappresenta anche una leva per ridurre costi e rischi, incrementare l’efficienza delle attività e dei processi aziendali, ottimizzare l’uso delle risorse e ridurre gli sprechi.
• Normative incentivanti: l’introduzione di progetti sostenibili dà la possibilità all’azienda di usufruire di incentivi e agevolazioni offerte dalle pubbliche amministrazioni.

Per essere attuata, la sostenibilità d’impresa deve entrare a far parte della cultura aziendale ed essere misurata e rendicontata sulla base delle effettive performance realizzate e degli impatti generati. L’introduzione della sostenibilità aziendale richiede, pertanto, un forte commitment dei vertici dell’impresa che devono dare l’impulso e attivare le trasformazioni necessarie a rendere un’impresa realmente sostenibile. Per ogni azienda è fondamentale, per tale motivo, analizzare il proprio modello di business, la strategia, la supply chain, i processi e le attività esistenti, per verificare dove e in che modo è possibile implementare delle azioni migliorative, in un’ottica di sostenibilità.