Londra: centro degli investimenti italiani in UK

Sono 1357 le imprese italiane che hanno deciso di crescere in Inghilterra costituendo o acquisendo partecipazioni in società locali. Alcune imprese hanno nel tempo consolidato la loro presenza sul territorio inglese, entrando nel capitale sociale di più di una società. Ad oggi, sul territorio UK, si contano 1865 società controllate da italiane, il 35% di queste ha sede a Londra.

Abbiamo analizzato le controllanti italiane e le partecipate inglesi rispondendo ad alcune domande:

In che settori operano le imprese italiane presenti in Inghilterra?

Dall’osservazione dei macrosettori di appartenenza delle controllanti è emerso che poco meno della metà appartiene al settore manufatturiero (48%); rilevante è il numero delle holding, società svolgenti attività scientifiche e tecniche (14%). Seguono per numerosità le imprese attive

nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio (10%); le imprese che offrono servizi di informazione e comunicazione (9%) e le imprese finanziarie e assicurative (9%).

Quanto fatturano le imprese italiane presenti in Inghilterra?

Il grafico sottostante evidenzia una distribuzione per fatturato molto variegata da parte delle imprese italiane presenti in UK: il 22% fattura fino a 5 milioni di euro, il 27% fattura tra 10-50 milioni di euro, il 19% ha invece un fatturato compreso tra i 100-500 milioni. Complessivamente il 58% delle imprese che hanno investito in Inghilterra sono PMI. Ridotto è invece il numero di società di grandissime dimensioni, che rappresentano solo il 6%.

Dove hanno sede le partecipate inglesi?

Le mappe sottostanti (Mappa 1 e 2) mostrano la distribuzione geografica delle controllate inglesi da aziende manifatturiere italiane. La quasi totalità delle partecipate ha sede nel centro-sud del paese: Londra è il polo più attrattivo, in quanto vi ha sede oltre il 32% delle controllate manifatturiere. Significativo è inoltre il numero di società presenti a Manchester, Liverpool, Birmingham e Leeds; va però rilevato che molte

imprese non hanno sede nei maggiori centri urbani, ma si collocano lungo le principali vie di comunicazione del paese.

Osservando invece la distribuzione delle partecipate delle imprese non operanti nel settore manifatturiero emerge una maggiore concentrazione delle stesse attorno ai principali centri industriali del paese. Anche in questo caso è molto elevata la presenza di imprese nelle aree circostanti Londra; un numero significativo di società ha inoltre sede a: Liverpool, Manchester, Southampton e Nottingham.  Pochissime sono le imprese italiane che hanno una partecipata nel nord del paese collocandosi nei centri urbani di Glasgow ed Edimburgo.

La mappa 5 evidenzia l’elevata concentrazione di società inglesi controllate da imprese italiane nel centro di Londra.

Alcune società bresciane hanno investito in Inghilterra?

Sono 25 le società bresciane che hanno scelto di crescere in Inghilterra, queste detengono complessivamente 38 partecipazioni, che vengono rappresentate nella mappa a fianco. La distribuzione delle partecipate bresciane rispecchia quanto già emerso dalle analisi precedenti: oltre alla città di Londra le aree centrali del paese sono quelle più attrattive.

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