L’importanza della Prevenzione dei Rischi Operativi

“Nessuno misura la profondità del fiume con entrambi i piedi.”

proverbio Africano

Una perla di saggezza che elogia il valore della prudenza. Così come nella nostra vita cerchiamo di evitare tutti gli eventi che possano metterci in pericolo, allo stesso modo per il bene della continuità aziendale, individuare, misurare e prevenire i rischi può essere un grande vantaggio per raggiungere un buon risultato, senza pagarne un prezzo eccessivo.

Nella letteratura le definizioni sono molteplici ma, comunemente, il rischio può essere definito come quell’evento probabile che, quando si avvera, ha un impatto negativo sulla propria realtà e sulle attività in essere. In particolare, secondo uno studio presentato da Deloitte, i rischi operativi sono i principali fattori che influenzano la capacità di un’organizzazione di eseguire il proprio piano strategico.

Come prevenire i rischi possibili?

Il processo di prevenzione del rischio mira a fornire ai responsabili una migliore comprensione dei rischi che potrebbero influenzare il raggiungimento degli obiettivi, nonché l’adeguatezza e l’efficacia dei controlli correnti. L’output di questo processo rappresenta di conseguenza un input per lo sviluppo decisionale dell’organizzazione.

Per quanto riguarda la prevenzione strategica del rischio, Mark L. Frigo e Richard J. Anderson lo definiscono come: “un processo per identificare, valutare e gestire i rischi e le incertezze, influenzato da eventi o scenari interni ed esterni, che potrebbero inibire la capacità di un’organizzazione di raggiungere la sua strategia e gli obiettivi strategici con l’obiettivo finale di creare e proteggere il valore degli azionisti”.

Qual è il costo della gestione dei rischi?

Risulta facile intuire che esistono importanti vantaggi nell’adottare una metodologia di analisi e gestione del rischio. L’individuazione e la valutazione dei potenziali rischi non sono di per sé delle attività onerose, ciò che dovrebbe essere focalizzato e quantificato sono, invece, le attività preventive che si definiscono per gestire e ridurre i potenziali rischi, ovvero, gli impatti dannosi che ne conseguono.

Risulta quindi utile per prendere una decisione in merito alle attività da intraprendere, il confronto del loro costo con la stima dei danni che i potenziali rischi potrebbero comportare e, se il danno derivante dal verificarsi di una situazione rischiosa è superiore al costo delle azioni che possono prevenirlo, forse queste ultime rappresentano di fatto la soluzione migliore.

E la profittabilità?

Se ci limitassimo a considerare le sole attività di valutazione e gestione dei rischi, potremmo ritenerle non proprio profittevoli poiché non ci danno un risultato immediato, né tantomeno un guadagno.

Ma se ribaltassimo il concetto e considerassimo l’impatto che un avvenimento dannoso potrebbe causare alla nostra commessa, al nostro contratto o alla nostra azienda, allora ci renderemmo conto che il costo di una indagine preventiva sarebbe minimo rispetto alla perdita generata dall’accadimento rischioso.

La profittabilità c’è, ma è indiretta, poiché il non concretizzarsi di un evento avendolo “evitato”, o farsi trovare pronti alla gestione del medesimo, riduce il margine di scostamento dai risultati voluti.

Dunque, individuare, valutare, prevenire e gestire i rischi operativi può essere spesso una leva decisiva di profitto a costi contenuti.

Benedetti&Co, società di consulenza direzionale specializzata da oltre quindici anni in progetti di sviluppo e crescita aziendale, affianca gli imprenditori, il loro management e le aziende nelle attività di analisi, valutazione e gestione dei rischi operativi dell’ambito dei loro settori di business.