Il monitoraggio degli obiettivi

“Ciò che viene misurato viene gestito”

(Peter Drucker)

Monitorare il raggiungimento degli obiettivi aziendali è una pratica fondamentale per garantire il successo nel medio-lungo termine dell’impresa e mantenere l’azienda focalizzata sui risultati desiderati. Senza un sistema di monitoraggio efficace le risorse potrebbero essere utilizzate inefficientemente e si potrebbero perdere opportunità di crescita.

Il monitoraggio permette non solo di misurare i progressi ottenuti, ma anche di identificare tempestivamente eventuali scostamenti, apportare correzioni e garantire che tutti i livelli dell’organizzazione siano allineati con la visione e gli obiettivi strategici. Promuove, inoltre, la responsabilità individuale e di team e migliora il coinvolgimento e la motivazione.

Come monitorare il raggiungimento degli obiettivi?

Per monitorare gli obiettivi in modo efficace, è essenziale partire da una chiara definizione degli stessi; una risposta utile in tal senso proviene dal modello SMART, acronimo composto dalle caratteristiche che gli obiettivi aziendali, ovvero, gli obiettivi devono essere: Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e Temporalmente definiti. Gli obiettivi ben formulati facilitano, infatti, l’adozione di indicatori chiave di performance (KPI), che rappresentano parametri oggettivi per valutare il progresso. Ad esempio, KPI tipici possono includere il fatturato mensile, la soddisfazione del cliente, il tasso di conversione delle vendite e i lead time. Una volta concordati gli obiettivi, tra la direzione e ciascuna persona e/o gruppo, per implementare un monitoraggio efficace, è necessario poi avvalersi di strumenti e tecnologie adeguate. Oggi esistono numerosi software di gestione utili per monitorare obiettivi operativi che permettono di visualizzare e analizzare le performance in tempo reale, e le loro dashboard offrono una panoramica chiara dell’andamento aziendale.

Un altro aspetto cruciale è rappresentato dall’introduzione di un programma di incontri periodici per confrontare i risultati ottenuti con gli obiettivi prefissati. Riunioni settimanali possono essere utili per monitorare i progressi a breve termine, mentre incontri mensili o trimestrali consentono di analizzare obiettivi strategici di più lungo periodo. I report utilizzati durante gli incontri devono essere chiari, nei dati e anche visivamente, includendo grafici e tendenze che rendano immediata la comprensione dei risultati. Inoltre, alert automatici possono segnalare eventuali deviazioni significative e consentire interventi tempestivi. Infine è di fondamentale importanza stilare dei verbali ai termini della riunione per definire le azioni da attivare e i relativi tempi.

Come garantire un monitoraggio efficace?

Una volta definiti gli obiettivi e gli strumenti di monitoraggio da utilizzare, esistono ulteriori passaggi rilevanti al fine di assicurare la maggior efficacia possibile a processo, tra cui:

• Coinvolgere il Team: condividere i risultati con le persone coinvolte non solo aumenta la trasparenza, ma promuove un senso di appartenenza e motivazione. Il feedback costruttivo, accompagnato dal riconoscimento dei successi, contribuisce a migliorare l’impegno e a rafforzare la fiducia delle persone;
• Adattare le strategie: il contesto aziendale e di mercato è in continua evoluzione. Monitorare regolarmente gli obiettivi consente di aggiornare le priorità, correggere eventuali errori e allocare meglio le risorse in relazione all’andamento aziendale e di mercato.

Quali sono i vantaggi di un corretto monitoraggio?

I principali benefici che l’azienda può ottenere implementando un monitoraggio efficace sono:

• Maggiore efficienza operativa: consente di identificare e ridurre sprechi o inefficienze tempestivamente;
• Supporto nelle decisioni: le informazioni basate sui dati permettono di prendere decisioni più informate e ponderate;
• Allineamento organizzativo: tutti i livelli aziendali lavorano verso obiettivi comuni, non disperdendo energie;
• Gestione tempestiva delle problematiche: un monitoraggio continuo facilita l’identificazione e la gestione tempestiva delle criticità.

Il monitoraggio, infine, non deve essere visto come un processo statico, ma come un ciclo dinamico che si adatta al mutare delle condizioni interne ed esterne. Adottando un approccio basato sull’analisi dei dati, coinvolgendo il team e utilizzando di strumenti tecnologici adeguati, le aziende possono garantire un miglioramento continuo e una maggiore capacità di raggiungere i propri obiettivi.

Benedetti&Co, società di consulenza direzionale specializzata da oltre vent’anni in progetti strategici di sviluppo, affianca gli imprenditori e il management nella definizione dei propri progetti di crescita aziendale, supportandoli nell’analisi dell’organizzazione, nell’individuazione di possibili aree di miglioramento, nella definizione degli obiettivi e nell’individuazione dei KPI e nel loro monitoraggio.