Lettera all'imprenditore n°75 del
3 Ottobre 2018
Il Business Plan per le aziende è come la Bussola di “Jack Sparrow”
Jack Sparrow: “Questa bussola non punta a nord”
Elizabeth Swann: “…E dove punta?”
Jack Sparrow: “In direzione della cosa che più vuoi a questo mondo”.
“…La bussola di Jack Sparrow compare in ognuno dei 5 episodi della saga ‘’Pirati dei Caraibi’’ e appare come un oggetto indispensabile a tutti coloro che devono seguire una rotta.
La bussola di Jack Sparrow rappresenta uno strumento fantastico, utile solo a coloro che sono capaci di utilizzarla: a differenza di una comune bussola, quella di Jack Sparrow punta in direzione della cosa che il suo possessore più desidera al mondo. Se non si è convinti di volere qualcosa, la confusione viene percepita dalla bussola che diventa incapace di mostrare una direzione precisa, con l’ago che continua a girare costantemente in maniera confusa…”
Questa immagine descrive perfettamente il problema di molte aziende che, pur avendo obiettivi chiari e definiti, sono sprovviste di un Business Plan il quale, come una bussola, gli possa indicare la rotta da seguire.
Come costruire la “Bussola di Jack Sparrow”
1.Il “Ponte di Comando”.
La creazione del “Ponte di Comando”, ovvero un luogo dove concentrare tutte le leve disponibili da attivare per modificare le premesse, le condizioni e le variabili, sulle quali si basa la costruzione del Business Plan, permette di simulare velocemente diversi scenari, valutandone i differenti impatti.
2. Una “Rotta” da seguire.
Il Business Plan, come una “Rotta” da seguire, deve indicare le azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissati. Tali azioni devono, inoltre, essere valorizzate e collocate su un asse temporale in modo preciso e dettagliato. Questo permette di analizzare nello specifico le azioni e i processi previsti, sia in fase preventiva, sia in fase di realizzazione, per verificare omni tempore il rispetto del piano di investimenti concordato.
3. “L’Equipaggio”.
Una cosa importante, quando si pianifica il futuro, è definire con accuratezza le risorse umane necessarie e sufficienti per la realizzazione delle azioni pianificate. Così come un comandante sceglie il suo equipaggio per affrontare una navigazione, anche l’imprenditore deve sapere quali saranno le persone che lo accompagneranno nella sua impresa.
Avere come obiettivo quello di incrementare la produzione e la vendita di 1.000.000 di pezzi, e non sapere quanti operai, commerciali e impiegati occorrano, e soprattutto in che tempi, può essere un limite importante allo sviluppo dell’impresa.
Per questo motivo, una sezione del Business Plan, dovrà affrontare e risolvere questo problema, ipotizzando diversi scenari organizzativi.
4. La Sintesi.
Il Business Plan va assolutamente corredato di una elaborazione che sintetizzi nel complesso il progetto, e che permetta di dare visione delle dinamiche economie, patrimoniali e finanziare nel tempo. Le sintesi vengono quindi utilizzate per capire la redditività del business, il punto di break-even, il capitale da investire e le relative tempistiche, oltre ad altre informazioni utili per valutare il business.
Il Business Plan quindi, come la bussola di Jack Sparrow che indica la “Rotta da seguire”, deve essere utile al suo comandante prima per analizzare gli scenari futuri e per scegliere il giusto percorso, per poi assisterlo nel monitoraggio della rotta percorsa e per eventuali correzioni da apportare.
Bendetti&Co ha una pluriennale esperienza nella realizzazione di Business Plan per piccole, medie e grandi imprese, aiutandoti a costruire la bussola che fa per te.
Contattaci compilando il nostro form qui sotto, commenta l’articolo oppure chiama allo 030.2054803.
Richiedi informazioni
Compila il modulo sottostante per inviarci una richiesta di informazioni o per essere contattato.
Il Team Benedetti&Co ti risponderà il prima possibile.