Come pianificare la strategia della mia azienda

“Una mossa cattiva può rovinarne 40 ben giocate”.
(Israel Albert Horowitz)

“Non è una mossa, anche la migliore, che tu devi ricercare, ma un piano realizzabile”.
(E. Znsko-Borovsky)

Essere imprenditori ai tempi del Coronavirus non è affatto semplice. Spesso ci si sente impotenti di fronte a certe situazioni che si è costretti a subire per lungo tempo e questo ci rende ancora più fragili e confusi. E in tutto questo caos l’imprenditore si chiede come riuscire a trasformare tutto ciò in un’opportunità per la propria azienda.

Per far ciò però è necessario fermarsi e riflettere un momento sulla strada da intraprendere, nonché pensare a come sarà la mia azienda in futuro. Si tratta dunque di capire dove mi trovo ora e dove vorrò andare.

E come faccio a fare questo? Qual è la mossa giusta?

Il Piano Strategico è la soluzione ideale, soprattutto in questo periodo difficile causato dalla diffusione repentina e capillare della pandemia Covid-19 su tutto il territorio nazionale e nel mondo.

Il Piano Strategico è appunto quel processo di pianificazione, con il quale si fissano gli obiettivi di un sistema aziendale e si indicano i mezzi, gli strumenti e le azioni per raggiungerli in una prospettiva di medio-lungo periodo. È di fatto l’output del processo di pianificazione strategica, nonché un documento puntuale della metodologia su cui si sviluppa la pianificazione aziendale.

Pianificare la strategia di un’azienda è un’attività non banale. Al fine di determinare l’indirizzo strategico di un’organizzazione, è necessario comprendere la sua attuale posizione e le probabili strade da percorrere per raggiungere gli obiettivi. In generale, la pianificazione strategica risponde ad almeno una delle tre domande chiave:

“Che cosa facciamo?”

“Per chi lo facciamo?”

“Come facciamo a eccellere?”

I componenti chiave per pianificare una buona strategia fanno riferimento principalmente alla vision, alla mission e ai valori dell’azienda. Infatti più si hanno chiari questi elementi, più verrà intuitivo individuare degli obiettivi e le azioni da attivare per raggiungerli.

relative consegne, il pagamento dei fornitori e dei propri dipendenti, eccetera. L’imprenditore, nonostante sia ‘’centrifugato’’, è chiamato a fare il resoconto di tutto ciò per capire come proseguire con il nuovo scenario che si prospetta davanti a sé e alla sua organizzazione.

È altresì importante capire lo stato dell’arte della propria organizzazione. Bisogna pertanto analizzare la propria azienda sotto vari punti di vista e cercare di stilare una lista analitica degli elementi che compongono l’intera organizzazione per avere una situazione puntuale.

Ovviamente dopo il lockdown, per l’imprenditore non è così semplice riprendere in mano la propria azienda e analizzarla a 360°. Molteplici fattori hanno influenzato l’intera gestione organizzativa così da ripianificare tutte le attività dei lavoratori, le visite con i clienti, le commesse da svolgere e le

Ma quali linee guida devo seguire per la mia azienda nella fase 2?

Alcune indicazioni che l’imprenditore dovrà adottare per rimodellare la propria azienda in base al contesto attuale includono sicuramente alcune attività puntuali, tra cui un iniziale check analitico di tutti gli elementi che comprendono l’intera organizzazione, una successiva lista di obiettivi da raggiungere ed infine i mezzi e gli strumenti che consentono di raggiungere tali obiettivi. È necessario inoltre stimare tutto quanto con degli strumenti di controllo e monitoraggio per verificare l’andamento dell’intera azienda e il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

I principali vantaggi di preparare un buon piano strategico sono i seguenti:

• definire chiaramente lo scopo dell’organizzazione e stabilire obiettivi realistici e coerenti con la mission e con le risorse attuali;
• comunicare tali finalità e obiettivi ai componenti dell’organizzazione
• sviluppare un senso di appartenenza;
• garantire un uso più efficace delle risorse dell’organizzazione, concentrandole sulle priorità chiave;
• fornire una base certa da cui partire per misurare i progressi fatti;
• ascoltare le opinioni di tutti per costruire il consenso;
• fornire un chiaro punto di riferimento per l’organizzazione, in modo da produrre più efficienza ed efficacia;
• costruire sinergie forti tra il personale e la società;
• fornire il collante per tenere insieme chi lavora in azienda;
• favorire una visione comune;
• aumentare la produttività;
• fornire un utile supporto per risolvere i problemi dell’organizzazione.

Benedetti&Co, grazie alla sua esperienza nella pianificazione strategia, è in grado di supportare l’imprenditore e il management nella definizione ed implementazione della strategia più adeguata secondo il contesto attuale e considerando scenari futuri.