Che la Pasqua ci porti un mondo migliore!

Cari Imprenditori,

in questo momento, molti di noi si sentono confusi e fragili e cercano il conforto e il supporto di famigliari, amici e conoscenti.

In mezzo a questo mare in tempesta, ci stiamo avvicinando ad un momento molto importante per la nostra cultura, la Santissima Pasqua.

La parola Pasqua deriva da “Pesach”, che in ebraico significa “passare oltre”, “tralasciare”, e deriva dal racconto biblico della decima piaga, nella quale il Signore comandò agli ebrei di segnare con il sangue dell’agnello le porte delle case di Israele permettendogli di andare oltre (“passò oltre”), colpendo così solo le case degli egiziani ed in particolar modo i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio del faraone. La “Pesach” indica quindi la liberazione dei giudei dalla schiavitù sotto gli egiziani e l’inizio di una nuova libertà con Dio verso la terra promessa.

Rileggendo questo racconto biblico, vengono in mente molte analogie con il momento che stiamo vivendo, dove un virus, venuto da lontano, sta decimando la popolazione costringendoci ad una prigionia forzata nelle nostre case. Questo isolamento forzato ci sta anche facendo riflettere sul valore e sul significato della vita e della libertà, rivalutando l’importanza anche di piccoli gesti quali una stretta di mano, un abbraccio e un bacio.

Quest’anno, purtroppo, saremo costretti a trascorrere la Pasqua lontano da genitori, amici e parenti, senza abbracci e baci. La Bibbia, però, ci ricorda che dopo la tempesta arriva sempre la calma portando il sole, spesso anticipato da un bellissimo arcobaleno.

Il nostro augurio, rivolto a tutti voi quest’anno, è proprio questo: che la Pasqua ci porti un mondo migliore ricco di umanità, speranza e libertà.

Vi auguriamo, pertanto, buona Pasqua, auspicando che i valori riscoperti durante questa pausa forzata non siano dimenticati e diventino, invece, la spinta e il volano per ripartire insieme più forti di prima, perché solo uniti si vince!