Come sono andate le Aziende Bresciane nel 2023?

Anche quest’anno, per rispondere alla domanda “come sono andate le Aziende Bresciane nel 2023?” abbiamo analizzato i bilanci di tutte le aziende attive con sede legale nella provincia di Brescia (escludendo quelle che non hanno ancora reso pubblico il loro bilancio per l’anno in esame): complessivamente sono state analizzate 9.096 aziende, pari al 58% delle società attive su territorio bresciano.

Per comprendere come sia andato il 2023, abbiamo analizzato le principali variabili economiche, patrimoniali e finanziarie sia a livello aggregato, sia a livello di singolo comparto.

Del campione osservato, il 38% delle aziende opera nel comparto Manifatturiero, il 22% nel Commercio, il 15% nelle costruzioni e il restante 25% in 15 altri comparti, come riportato nel grafico sottostante, non discostandosi dai valori degli anni precedenti.

Ricavi

Nel 2023, le aziende con sede nella provincia di Brescia, hanno generato complessivamente ricavi per 100,7 miliardari di euro, circa il 9% in meno rispetto al 2022. Osservando la distribuzione dei ricavi per singolo comparto, possiamo notare che quello manifatturiero ha generato il 44,8% dei ricavi, pari a 45,1 miliardi di euro. Al secondo ed al terzo posto troviamo le aziende del settore del Commercio e del comparto energetico, che generano rispettivamente 23,5 (23,3%) e 12,9 (12,8%) miliardi di euro.

Se osserviamo i tassi di crescita dei ricavi per settore, notiamo che non tutti i comparti hanno ottenuto risultati positivi rispetto ai valori del 2022. I settori che sono stati più performanti rispetto al 2022 sono quelli che appartengono al comparto delle costruzioni (+23,6%) e quello della fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (+8,4%). I cluster che invece hanno registrato un significativo calo dei ricavi rispetto al 2022 sono quelli del comparto di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (- 41,3%), dai trasporti (-7,8%) e dal settore manifatturiero (-7,1%).

Occupazione

Complessivamente, nel 2023, le 9.096 Aziende Bresciane in esame hanno dato lavoro a più di 209 mila persone, in riduzione del 9,2% rispetto al 2022 e del 3,0% rispetto al 2021.

Analizzando la distribuzione a livello di singolo comparto, anche in questo caso, il settore Manifatturiero è quello che occupa più forza lavoro con 108 mila impiegati (51,9%), seguito dal Commercio 25 mila (12,2%) e dal comparto delle costruzioni con 16 mila (7,6%).

Analizzando la Produttività Media, intesa come Valore Aggiunto per dipendente, notiamo che essa è cresciuta a livello aggregato, passando da 92 mila nel 2022 a circa 102 mila euro per dipendente (+10,9%). In questo caso la varianza fra comparto e comparto è molto ampia: nel comparto delle attività immobiliari la produttività ha raggiunto quasi gli 462 mila euro (+30%), mentre nel comparto della sanità si è attestata intorno ai 30 mila euro (+5,5%). Complessivamente tutti i comparti hanno visto crescere la propria produttività e solo 2 hanno visto un rallentamento della produttività per addetto (comparto della fornitura di acqua e quello del trasporto).

Per quanto riguarda il settore manufatturiero la produttività media nel 2023 è stata di 101,7 mila euro per addetto, con un incremento dell’1,8% rispetto al 2022. Nel settore delle costruzioni la produttività ha raggiunto i 117,5 mila euro per addetto (+7,4%), mentre nel settore del commercio si è attestata a 97 mila euro per addetto (+3,8%).

Marginalità 

Al contrario del trend dei ricavi, la marginalità delle Aziende Bresciane ha segnato un segno positivo rispetto al 2022. In termini assoluti, infatti, le società hanno avuto una marginalità totale pari a 10,1 miliardi di euro (2% in più rispetto al 2022). In termini relativi, rapportando le marginalità ai ricavi, tale valore ha visto un aumento passando da 8,9% nel 2022 a 10,0% nel 2023. Rispetto al 2022, solo due comparti hanno visto una riduzione di marginalità il comparto manifatturiero (-8%) e quello del commercio (-5%). Complessivamente questi due comparti costituiscono il 63% della marginalità delle aziende bresciane. Valori compensati ampiamente dagli altri comparti con valori positivi ed in particolare i comparti delle costruzioni (+13%) e il settore dell’energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (+6%).

Utile Netto

Complessivamente le Aziende della provincia di Brescia hanno generato 5,2 miliardi di utile netto, chiudendo a livello aggregato rispetto al 2022 a -10,4%. Nel 2023, l’8,2% delle aziende del campione in esame ha chiuso il proprio bilancio in perdita (751 aziende), numero in diminuzione rispetto al 2022 (780 su un campione di 9.096 aziende). La riduzione dell’utile netto nel 2023 rispetto al 2022 è dovuta a maggiori oneri finanziari e a minori proventi straordinari.

Dove hanno investito e come si sono finanziate le Aziende Bresciane?

Nel 2023 il capitale complessivamente investito dalle Aziende Bresciane analizzate è aumentato del 5,4% rispetto al 2022, raggiungendo 58,4 miliardi di euro. Hanno contribuito a questo risultato gli investimenti in attivo fisso, che sono cresciuti di circa 2,0 miliardi e gli investimenti in working capital che sono cresciuti di circa 1 miliardo.

Tali incrementi sono stati finanziati esclusivamente da risorse proprie delle aziende (+4 miliardi) che oltre a finanziare gli investimenti hanno ridotto anche la PFN di 1 miliardo.

Working capital

Nel 2023, le aziende bresciane hanno investito in Working Capital 7,6 miliardi di euro, valore in aumento rispetto all’anno precedente (+14,3%) aumentando il proprio capitale circolante per quasi 1 miliardo di euro.

Patrimonio Netto e PFN

Le attività fisse e il Working Capital sono finanziate per il 92,9% dal Patrimonio Netto e solo per il 7,1% dalla Posizione Finanziaria Netta. Nel corso del 2023, le Aziende Bresciane hanno incrementato la propria patrimonializzazione del 7,9% rispetto all’anno precedente, investendo complessivamente nelle proprie aziende 54,2 miliardi euro.

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