Lettera all'imprenditore n°78 del

25 Ottobre 2018

Bilanci 2017: I risultati delle Aziende Bresciane

Come sono andate le Aziende Bresciane nel 2017?

Per rispondere a questa domanda, abbiamo analizzato i bilanci di tutte le aziende con sede legale nella provincia di Brescia, escludendo le microimprese, le aziende nate nel 2017 e quelle che non avevano ancora reso pubblico il loro bilancio: complessivamente le aziende analizzate sono state 7.605.

Per comprendere come sia andato effettivamente l’anno, abbiamo analizzato le principali variabili economiche, patrimoniali e finanziarie sia a livello aggregato, sia per singolo comparto economico.

Del campione osservato, il 41% delle aziende opera nel comparto manifatturiero, il 24% nel commercio e il 10% nelle costruzioni, come possiamo vedere nel Grafico 1 – Imprese per Comparto.

Ricavi

Nel 2017, le Aziende Bresciane, hanno generato complessivamente ricavi per 65,4 Miliardi di euro, crescendo del 13,2% rispetto l’anno precedente e proseguendo così il trend del 2016 (+9,1%). Osservando la distribuzione dei ricavi per comparto, possiamo notare che, il manifatturiero ha generato più della metà dei ricavi totali, con un giro d’affari pari a 33 miliardi di euro; al secondo e al terzo posto troviamo il Commercio con il 27% e il comparto energetico con il 7% – Grafico 2.

Se osserviamo invece il tasso di crescita annuale per tipo di attività, notiamo che tutti i comparti sono cresciuti; quelle più performanti, tra il 2016 e il 2017, sono state le attività Immobiliari (+23%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (+22%) e le attività di fornitura acqua, reti fognarie, gestione rifiuti (+22%); i fanalini di coda, in questa classifica parziale, sono l’Agricoltura (+4,7%), i Servizi di Comunicazione (+4,4%) e la Sanità (+2,6%).

Se poi osserviamo il Valore Aggiunto, pari a 14,5 miliardi, ovvero la ricchezza effettivamente prodotta dalle aziende del territorio, la crescita è stata, a livello aggregato, del 8,8% rispetto al 2016 e addirittura del 23,4% rispetto al 2015. Analizzando il tasso di crescita dei vari comparti possiamo notare una crescita molto differenziata tra i vari settori: indicativamente i settori dei servizi e del commercio hanno avuto una crescita molto elevata, mediamente superiori al 10/15%, mentre quelli con investimenti cosiddetti “pesanti” hanno avuto tassi di crescita inferiori, e in alcuni casi anche negativi.

Occupazione

Complessivamente, nel 2017, le 7.605 Aziende Bresciane hanno dato lavoro a più di 197 mila persone, creando nuova occupazione sia rispetto al 2016 (+4,8%), sia rispetto al 2015 (+14,2%), generando così nei due anni più di 24 mila nuovi posti di lavoro. Analizzando la distribuzione per comparto, anche in questo caso, la parte del leone la fa il settore manifatturiero (50,7%), seguito sempre dal Commercio (13,1%) e dai Servizi (7,8%).

Analizzando la Produttività Media, intesa come Valore Aggiunto prodotto per dipendente, notiamo che essa è cresciuta a livello aggregato del 3,8%, attestandosi a più di 73 mila euro per dipendente. Anche in questo caso la varianza fra settore e settore è molto ampia: nel metalmeccanico la produttività ha raggiunto quasi gli 83 mila euro (+4,3%), nel commercio si è attestata intorno ai 67 mila euro (+7,2%) e addirittura, in sei comparti, è diminuita del 5/6%.

Il Grafico 3 – Occupazione e Produttività, mostra i trend di crescita sopra descritti.

Marginalità

La crescita dei ricavi è stata accompagnata anche da un aumento della marginalità, sia in termini assoluti (+10,8%) sia in termini percentuali (+7,6%), raggiungendo nel 2017, a livello aggregato, 5,9 miliardi di euro, ovvero il 9,7% dei ricavi. Anche in questo caso il comparto metalmeccanico è cresciuto poco meno della media (+9,3%), mentre quello del commercio ha avuto una crescita importante, pari al 20%; nel 2017 quattro comparti hanno avuto un calo della propria marginalità in termini assoluti. Osservando l’indice EBITDA/Ricavi per comparto, quello metalmeccanico si è attestato appena sopra il 10% mentre quello del commercio appena sopra il 5%.

Utili e Imposte

Nel 2017, l’11% delle aziende del campione osservato ha chiuso il proprio bilancio in perdita (835 aziende), il 15%in meno rispetto al 2016 (979 aziende). Complessivamente le Aziende Bresciane, dopo aver pagato quasi 1 miliardo di imposte, hanno generato 2,9 miliardi di utili netti, il 28% in più rispetto al 2016.

Dove hanno investito e come si sono finanziate le Aziende Bresciane?

Investimenti Fissi

Gli investimenti netti che hanno in pancia le Aziende Bresciane ammontano a 37,3 miliardi di euro, in calo del 4,2% rispetto l’anno precedente. Gli investimenti effettuati nel corso del 2017 ammontano ad appena 602 milioni di euro, in forte calo (-76,1%) rispetto a quelli effettuati nel 2016 (2,5 miliardi); Se consideriamo che il costo degli ammortamenti dell’anno è di 2,2 miliardi di euro, tali investimenti non sono stati neanche sufficienti a ripristinarne il valore.

Se osserviamo gli stock investiti per comparto (Tot. Attivo Fisso), solo 4 settori presentano valori maggiori rispetto all’anno precedente: in particolare il valore del manifatturiero, nel 2017, era pari a 13,2 miliardi, equivalente a quello dell’anno precedente, quello del commercio era pari a 3,2 miliardi (+8,5%) e quello delle costruzioni 2,8 miliardi (+3,3%).

Analizzando invece gli investimenti effettuati nell’anno per i 18 comparti, solo 11 di essi hanno effettuato investimenti per un valore di 2 miliardi, mentre i restanti 7 hanno realizzato dismissioni per 1,4 miliardi di euro.

In particolare il Manifatturiero ha investito 1,1 miliardi (-21% rispetto al 2016), il Commercio 468 milioni di euro (+59,1%) e le Costruzioni 166 milioni di euro (+179,5%).

Working Capital

Al 31 Dicembre 2017 le Aziende Bresciane investivano in working capital 4,6 miliardi, valore triplicato rispetto l’anno precedente. Analizzando i vari comparti, 6 di loro hanno valori positivi e pertanto devono finanziare il capitale circolante, mentre gli altri 12 hanno valori negativi, e pertanto utilizzano tale leva per finanziarsi. Comunque tutti i settori hanno visto crescere, nel 2017, indistintamente il proprio capitale circolante, per un valore complessivo di 3,4 miliardi di euro, determinando un maggior assorbimento di risorse.

Posizione Finanziaria Netta

La Posizione Finanziaria Netta delle Aziende Bresciane, principalmente costituita da debiti bancari, pari a 9,8 miliardi, si è ridotta del 3% rispetto l’anno precedente e del 7,9% rispetto al 2015, restituendo al sistema bancario 840 milioni di euro nei due anni. Il comparto Metalmeccanico si finanzia con le banche per 4,1 miliardi di euro, valore diminuito di 3,5 punti percentuali rispetto al 2016; mentre le Costruzioni e il Commercio hanno aumentato la propria esposizione nei confronti del sistema bancario rispettivamente del 14,8% (2,1 miliardi nel 2017) e del 9,5% (1,8 miliardi nel 2017). Complessivamente 11 settori su 18 hanno aumentato la propria posizione debitoria nei confronti delle banche.

Patrimonio Netto

Nel corso del 2017 le Aziende Bresciane hanno incrementato la propria patrimonializzazione: gli imprenditori, complessivamente, investono nelle proprie aziende 32,1 miliardi di euro, +7,2% rispetto all’anno precedente. Solo nel 2017 hanno investito ancora 2,1 miliardi di euro, completamente finanziato dai 2,9 miliardi di utili netti. Le Aziende Bresciane a livello aggregato nel 2017 hanno distribuito utili per un valore di 848 milioni di euro, circa un terzo degli utili generati, mentre hanno immesso risorse fresche per solo 102 milioni di euro, di cui 67 solo dal settore delle Costruzioni.

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